Adolescenza e media digitali: un dialogo necessario
Nunzia Mele

Tornare a parlare di adolescenza e digitalizzazione non è una scelta casuale, ma una necessità urgente.
La letteratura scientifica più recente ha evidenziato problemi legati alla sovraesposizione digitale, soprattutto nelle fasce più vulnerabili della nostra popolazione pediatrica: bambini e giovani.
La digitalizzazione ha cambiato il nostro modo di vivere, ma quali effetti ha sulla salute e sullo sviluppo cerebrale delle nuove generazioni? Come possiamo aiutare genitori, insegnanti e ragazzi a trovare un equilibrio tra mondo digitale e realtà ?
Queste preoccupazioni non riguardano solo l’Italia. Recentemente, l’Australia ha approvato una legge che vieta l’accesso ai social media ai minori di 16 anni, imponendo alle piattaforme di implementare misure per impedire l’iscrizione dei più giovani. In Germania, i minori tra i 13 e i 16 anni possono utilizzare i social media solo con il consenso dei genitori, mentre in Norvegia è stato proposto di aumentare l’età minima per l’’uso dei social media a 15 anni dagli attuali 13.

Con il Prof. Giovanni Biggio esploreremo queste tematiche cruciali, ma per rendere questo incontro davvero significativo, abbiamo bisogno di voi.
Anche se non potrete essere presenti fisicamente, inviateci le vostre domande. Le porgeremo al Professore, perché le vostre riflessioni sono fondamentali per costruire risposte e soluzioni condivise.
Partecipare significa essere parte attiva del cambiamento. Unitevi a questo dialogo necessario per il futuro dei nostri ragazzi!

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